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venerdì 22 agosto 2008

Full Metal Alchemist




Edward e Alphonse Elric erano dei bambini che vivevano in un villaggio di campagna chiamato Resembool. Il padre dei ragazzi Hohenheim (Hohenheim della Luce nell'anime e Van Hohenheim nel manga), un alchimista straordinario, se ne era andato di casa quando Edward era ancora molto piccolo e Alphonse era praticamente un neonato. Anni dopo, la madre dei ragazzi, Trisha Elric, morì a causa di una grave malattia. Dopo la sua morte, Edward e Alphonse vissero insieme a Winry e sua nonna fino a quando non trovarono un'insegnante di alchimia. Dopo aver completato l'allenamento impostogli da quest'ultima, tornarono a casa con l'intenzione di riportare in vita la defunta madre attraverso il cerchio alchemico che avevano trovato fra gli appunti del padre. Purtroppo, il loro tentativo fallisce, creando un mucchio informe di carne e ossa a costo della gamba sinistra di Edward e l'intero corpo di Alphonse. Nel disperato tentativo di salvare suo fratello, Edward sacrificò il suo braccio destro per legare l'anima di Al ad un'armatura. Il braccio e la gamba di Edward furono sostituiti da due arti meccanici chiamati Automail. Nella versione originale giapponese, il termine "Fullmetal" è usato per descrivere una persona tenace e ostinata. Nel sesto volume del manga, come nell'ottavo episodio dell'anime, viene rivelato che quando un alchimista diviene un Alchimista di Stato gli viene conferito un titolo; a Edward è stato assegnato il titolo di "Fullmetal", facendolo così diventare "Fullmetal Alchemist".Un Alchimista di Stato chiamato Roy Mustang arrivò durante la trasmutazione umana fallita di Ed e Al. Dopo aver visto la loro bravura in alchimia, Mustang suggerì che il modo migliore per i due ragazzi di raggiungere il loro scopo era di diventare Alchimisti di Stato e lavorare per lui. Spronato dalla proposta dell'uomo, Edward si propose di diventare un Alchimista di Stato, così da poter sfruttare le risorse disponibili agli Alchimisti di Stato e trovare un modo di recuperare quello che lui e Alphonse avevano perso. Alla fine i due fratelli vengono a conoscenza della Pietra Filosofale, e incominciano a cercarla sicuri che quella avrebbe potuto fargli recuperare i loro corpi. Continuando le loro ricerche vengono a sapere segreti sulla Pietra Filosofale che non avrebbero mai voluto scoprire, e trovano altri che la cercano come loro, disposti a tutto pur di metterci le mani.
VI CHIEDERETE CHE COS'è L'ALCHIMIA?
Nel contesto di Fullmetal Alchemist l'alchimia è, semplificando, un processo in tre fasi. Il primo è la comprensione della struttura della materia, quindi la sua scomposizione e infine la ricomposizione. Nel manga la fonte del potere alchemico è ancora sconosciuta sia al protagonista principale, sia ai lettori. Mentre nell'anime, l'energia per la reazione alchemica proviene dall'altra parte del Portale, presumibilmente dalle morti che si verificano nel mondo dall'altro lato del Portale (il nostro).
CHE COS'E' IL PRINCIPIO DELLO SCAMBIO EQUIVALENTE?
Secondo questo principio, elemento fondamentale dell'alchimia in Fullmetal Alchemist, per ottenere una sostanza di un certo valore, bisognerà sacrificarne un'altra del medesimo valore. Questo principio potrebbe perdere valore solo in presenza di una pietra filosofale. Questo principio nega dunque la resurrezione, in quanto per riportare in vita un morto bisognerebbe sacrificare, oltre alle sostanze chimiche che compongono un corpo umano, anche qualcosa del valore di un'anima.
Così Alphonse Elric definisce il processo dello scambio equivalente: «Senza sacrificio, l'uomo non può ottenere nulla. Per ottenere qualcosa, è necessario dare in cambio qualcos'altro che abbia il medesimo valore.»
All'inizio i protagonisti sono convinti che questa legge sia il fondamento del mondo, oltre che dell'alchimia; ma nel corso della serie realizzano che il mondo è troppo vario per poter essere riassunto in un'unica regola. La storia parte proprio dai due fratelli Elric che commettono l'errore di cercare di riportare in vita la loro madre senza sapere che nulla equivale al valore di un'anima, tranne la pietra filosofale.
CHE COS'è LA PIETRA FILOSOFALE?
La pietra filosofale, una pietra leggendaria che permette al suo possessore di scavalcare completamente la legge dello Scambio Equivalente. Per creare la Pietra Filosofale sono indispensabili dei particolari materiali: esseri umani vivi.
Nell'anime, alcune persone hanno effettivamente trovato dei sistemi per creare delle pietre simili a quella filosofale, riferite spesso come "false pietre filosofali" o più semplicemente "pietre rosse". Si tratta di pietre incomplete ed instabili, che raramente possono addirittura produrre effetti nefasti sul loro utilizzatore. Le "pietre rosse" sono anche il nutrimento degli Homunculus (oltre ad aver permesso loro di passare da informi ammassi di carne - risultati di trasmutazioni fallite - al loro aspetto definitivo, permettono loro di avere molte "vite": per eliminarli completamente può essere necessario colpirli mortalmente molte volte, fino a consumare tutte le loro pietre rosse). Gli unici sistemi conosciuti di produzione di pietre rosse che non prevedono il sacrificio diretto di vite umane, sono quelli che utilizzano unicamente una particolare "acqua rossa", una sostanza tossica che nuoce agli abitanti della cittadina vicina alla sua sorgente sotterranea, la cui origine non è spiegata.L'acqua rossa è stata studiata, fra gli altri, dai giovani Russel e Fletcher, spacciatisi per i fratelli Elric per essere accreditati e desiderosi di portare a termine le ricerche del padre, cercando di migliorare il procedimento chimico per cristallizzarla sotto forma di pietre. Il fratello minore si rende conto che non dovrebbero mettere in pericolo la popolazione del villaggio lavorando con la pericolosa sostanza, ma il maggiore è determinato nel suo intento. Il loro finanziatore, però, stanco di aspettare -con il procedimento chimico non è facile ottenere pietre di dimensioni accettabili-, decide di utilizzare "l'altro metodo", più rapido e più immorale: far bere l'acqua rossa ad una donna incinta, in modo che si cristallizzi nella placenta e poi ne venga estratta una pietra - procedimento che porta gravi conseguenze nel neonato, spesso la morte -, ma i veri ed i falsi fratelli Elric insieme riescono ad impedirlo.Tutti gli altri sistemi visti o nominati nell'anime prevedono il sacrificio diretto persone: in pratica le pietre filosofali sono dei concentrati di vite umane. Il Dottor Marcoh è riuscito ad ottenere un'acqua rossa di maggiore densità (dall'aspetto quasi gelatinoso a contatto con l'aria), tramite la quale è riuscito a creare delle pietre filosofali incomplete, che sono state utilizzate, contro il suo volere, contro la popolazione di Ishbar, spingendolo a disertare dall'esercito. Il suo lavoro nel laboratorio segreto N.5 è stato continuato da Shou Tucker, che cerca poi di convincere Ed a creare la pietra filosofale completa eseguendo una trasmutazione a partire dall'acqua rossa di Marcoh, senza rivelargli che nella stanza superiore sono tenuti prigionieri alcuni esseri umani vivi: Ed ha letto negli appunti di Marcoh della necessità di sacrificare delle persone, ma Tucker gli fa credere che quel passaggio sia già stato fatto da Marcoh e non ve ne sia ulteriore bisogno. Una volta scoperta la verità, Ed si rifiuta di sacrificare i prigionieri.
Anche le pietre rosse che Envy fa mangiare a Wrath per farlo passare dalla loro parte contengono al loro interno delle vite di esseri umani, benché egli non spieghi il procedimento utilizzato per crearle. Dante, che nell'arco della serie dimostra di avere a disposizione pietre rosse in quantità, con le quali nutrire i suoi servitori Homunculus, comanda questi ultimi in modo che, causando guerre ed epidemie, spingano altri a creare una pietra completa - procedura che lei teme potrebbe costarle la vita - per poi impadronirsene. Infine, anche la "grande arte" perduta di Ishbar (uno studio separato dell'alchimia, che poi era stata vietata da quel popolo) cela un metodo per creare pietre filosofali "complete", ma che richiede il sacrificio di decine, centinaia o anche migliaia di uomini, cosa inaccettabile per Alphonse ed Edward. Questo metodo è simile a quello utilizzato in passato da Hohenheim, quando aveva creato delle pietre filosofali insieme a Dante facendo sparire intere città. Scar, sacrificando migliaia di vite, compresa la propria, riesce infine a creare la pietra filosofale all'interno del corpo di Alphonse (che non appare quindi con l'aspetto diuna pietra, ma si manifesta come un bagliore rosso all'interno dell'armatura di Al). Alla fine della serie Dante tenta di raffinare ulteriormente la pietra facendola passare dallo stomaco di Gluttony (la donna afferma che l'Homunculus è stato creato per produrre pietre, anche se non spiega i dettagli del procedimento), ma Alphonse decide di non lasciarsi mangiare ed utilizza egli stesso il suo potere.

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